Già nota al pubblico delle Settimane Musicali di Ascona, dove aveva debuttato nel 2021 proprio con l’OSI, Regula Mühlemann è una delle voci più apprezzate del panorama musicale internazionale. Lucernese, classe 1986, è una cantante dotata di straordinaria intelligenza interpretativa, sensibilità e una voce che incanta il pubblico.
La sua carriera ha avuto una svolta decisiva nel 2016 con l’uscita del suo primo album dedicato alle arie di Mozart, pubblicato da Sony Classical. L'album ha riscosso un enorme successo di critica e pubblico, ponendo l'artista sotto i riflettori internazionali. Nel settembre 2020, ha pubblicato "Mozart Arias 2", una seconda raccolta di arie mozartiane registrate con la Kammerorchester Basel sotto la direzione di Umberto Benedetti Michelangeli.
Regula Mühlemann si è quindi rapidamente affermata come una delle maggiori interpreti del repertorio classico, in particolare di Mozart e del barocco, ma anche di compositori come Schumann, Mendelssohn e Beethoven. L’artista ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, dalla Scala di Milano alla Fenice di Venezia, dai teatri dell’Opera di Zurigo e Berlino ai festival di Salisburgo e Lucerna, alla Wiener Staatsoper, dove oramai è di casa, per nominarne solo alcuni.
La sua collaborazione con orchestre di rilievo mondiale, quali la Münchner Rundfunkorchester, la Sächsische Staatskapelle Dresden, la Chicago Symphony Orchestra e l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia le ha permesso di lavorare con alcuni dei più importanti direttori d'orchestra del nostro tempo, tra cui Franz Welser-Möst, Valery Gergiev, Simon Rattle, Daniele Gatti e Gianandrea Noseda.
Vincitrice di numerosi premi (fra cui il Deutsche Schallplattenkritik, l’OPUS Klassik come Giovane artista dell’anno nel 2018 e ancora l’OPUS Klassik 2023 come cantante solista per il suo ultimo 'album "Fairy Tales”) Regula Mühlemann aveva debuttato alle Settimane Musicali di Ascona nel 2021 con l’OSI diretta da Thomas Søndergård in un programma mozartiano
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