Orchestra della Svizzera italiana

Antonio Vivaldi (1678 – 1741)

Concerto per due violini, violoncello, archi e cembalo op.3 n.11

 

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)

Concerto per due pianoforti e orchestra K365

 

Franz Schubert (1797 – 1828)

Sinfonia n.8, D 759 “Incompiuta”

 

Ferruccio Busoni (1866 – 1924)

Ouverture a una commedia op.38 BV 245

 

© Photo: Kaupo Kikkas /OSI 

Le Settimane Musicali ripropongono in chiusura della 76esima edizione un concerto programmato (e annullato causa Covid) l’anno scorso per celebrare il 75°anniversario del festival. Un concerto rievocativo: il programma musicale lo stesso di quello che nel lontano1946 tenne a battesimo le Settimane Musicali e che venne eseguito dall'Orchestra della Radio della Svizzera italiana - l'antenata dell’OSI - diretta da Otmar Nussio. La serata prevede pagine di Vivaldi (l’estroso, godibilissimo Concerto grosso op.3 n.11), Mozart (il Concerto per due pianoforti K 365, un altro capolavoro del maestro di Salisburgo), Schubert (con una delle sue sinfonie più note, la n.8) e Busoni.

L'OSI sarà per l'occasione diretta dall’acclamato direttore (e oboista) François Leleux, mentre i solisti del concerto di Mozart saranno diversi da quelli inizialmente annunciati. Per ragioni di salute hanno infatti dovuto rinunciare sia Fabio Bidini sia Gabriele Leporatti, sostituiti rispettivamente da Plamena Mangova e da Ricardo Castro. La prima è una giovane, straordinaria pianista bulgara che torna per la seconda volta alle Settimane dopo aver riscosso uno straordinario successo lo scorso 17 settembre per una memorabile interpretazione del Concerto K271 di Mozart con la Sinfonieorchester Basel. Il secondo è uno dei musicisti brasiliani più conosciuti a livello internazionale, noto anche per i suoi progetti didattici di ampia portata in Brasile e non solo.

I solisti del Concerto Grosso di Vivaldi sono i musicisti dell’OSI Robert Kowalski (Konzertmeister, violino), Duilio Galfetti (violino) e Luca Magariello (violoncello).