E se oggi è un emergente, apprezzatissimo direttore d’orchestra non va dimenticata la sua vittoria di importanti concorsi come violoncellista, grazie anche a maestri autorevoli (Yo-Yo Ma, William Pleeth, Lynn Harrell). Il tutto dopo essere stato primo violoncello alla Gewandhaus di Lipsia e dal 1994 dell’Orchestra della Radio di Berlino. D’altra parte come direttore è salito sul podio di formazioni gloriose (Tonhalle di Zurigo, Yomiuri Nippon Symphony Orchestra di Tokyo, Konzerthausorchester di Berlino, Filarmonica di Monaco) stringendo interessanti collaborazioni come bacchetta principale a Potsdam dal 2006 al 2010 e a Dresda nel 2011-2, dove proseguirà l’incarico fino al 2018. «Militando per anni nelle orchestre, ho imparato molto dagli altri direttori, osservandoli da vicino» ha raccontato in un’intervista. “E curiosamente non ho preso mai lezioni dai miei genitori, nè a casa nè altrove, anche se è stato importante vederli alla prova in diverse circostanze». Fra le sue tappe principali si segnala la monumentale Guerra e Pace di Sergei Prokofiev all'Opera di Colonia, oltre a una moltidudine di programmi sinfonici sul tardo romanticismo, Shostakovich, ma anche sul periodo classico, insieme a significativi approfondimenti dell’avanguardia. Fra il 2015 e il 2016 è atteso il suo debutto con numerosi complessi: Leipzig Gewandhaus Orchestra, Sinfonica di Vienna, NHK Symphony Orchestra, Toronto Symphony Orchestra e Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, oltre ai progetti di tornare a lavorare con tante orchestre di giovani.