Ivan Fischer ha realizzato il suo sogno quando ha fondato nel 1983, unitamente a Zoltan Kocsis, la Budapest Festival Orchestra. L’ambizione dell’orchestra è stata sin dall’inizio quella di condividere musica della più alta qualità, servendo la comunità nelle più diverse forme.
Oggi la Budapest Festival Orchestra è considerata una delle dieci migliori orchestre sinfoniche del mondo. Il segreto del suo successo sta nell’aver dato vita a un’orchestra che accoglie musicisti, spesso giovani, non ancora risucchiati dagli ingranaggi della routine, fissando le esigenze al più alto livello. Nel frattempo la fama dell’orchestra non ha fatto che aumentare: oggi conta fra le principali formazioni sinfoniche al mondo ed è ospite dei festival e delle sale più famose, da Salisburgo a Lucerna, da Nuova York a Vienna, da Amsterdam a Parigi, Berlino o Londra.
Famosi direttori e solisti hanno lavorato con la Budapest Festival Orchestra: Kurt Sanderling, Yehudi Menuhin, Gidon Kremer, Martha Argerich, Andras Schiff, Heinz Holliger, Marek Janowski, Charles Dutoit, Agnes Baltsa, Edith Mathis, Ida Händel. Fino alla sua scomparsa nel 1997 Georg Solti è stato presidente onorario dell’orchestra.
L’orchestra è stata ripetutamente premiata. Ha vinto due Gramophone Awards, è stata nominata ai Grammy nel 2013 per la sua registrazione della Sinfonia n. 1 di Mahler, ha vinto il Diapason d'Or per la sua registrazione della Sinfonia n. 5 di Mahler nel 2014.
LA FBO è anche molto conosciuta per le sue produzioni operistiche, i suoi innovativi concerti, le maratone musicali, i progetti speciali dedicati ai giovani e ai bambini svantaggiati. La stabilità finanziaria del BFO è garantita dal governo ungherese e dal Comune di Budapest.
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Photo: © Stiller Ákos