È forse il più celebrato violinista vivente Leonidas Kavakos, che si esibisce per la prima volta alle Settimane Musicali di Ascona. Ricevuto un violino dal padre a cinque anni, Kavakos si impose già ventenne trionfando in blasonati concorsi internazionali. Ribattezzato il “violinista dei violinisti”, oggi 52enne, l'artista ateniese affianca all’attività di solista quella di direttore d’orchestra. Sarà un raro privilegio vederlo all’opera per una ventina di minuti nella Partita in mi magg nr.3 per violino BWV 1006 e quindi, con Nils Mönkemeyer alla viola, Daniel Müller-Schott al violoncello e Francesco Piemontesi al pianoforte, nel magnifico e tragico Quartetto in do minore op. 60 di Brahms, una dei lavori più intimi del grande compositore amburghese.