Daniel Müller-Schott è nato a Monaco nel 1976 e a soli quindici anni si è affermato sulla ribalta internazionale aggiudicandosi a Mosca la medaglia d’oro al Concorso Ciaikowski per giovani.
Formatosi con Walter Nothas, Heinrich Schiff, Steven Isserlis e con il costante sostegno di Anne Sophie Mutter, ha iniziato giovanissimo la carriera concertistica esibendosi sotto la direzione di importanti maestri come Vladimir Ashkenazy, Charles Dutoit, Bernard Haitink, Dmitri Kitaenko, Neville Marriner, Gianandrea Noseda, Kurt Masur, Sakari Oramo e André Previn, accanto ad orchestre quali la New York Philharmonic, la Chicago Symphony, la San Francisco Symphony, l’Academy of St. Martin-in-the-Fields, la Oslo Philharmonic, l’Orchestre Philharmonique de Montecarlo, il Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestre National de France, la BBC Philharmonic Orchestra, la London Philharmonic Orchestra e la City of Birmingham Symphony Orchestra.
Daniel Müller-Schott suona sul violoncello “Ex-Shapiro” di Matteo Goffriller, costruito a Venezia nel 1727.
Ha suonato ad Ascona nel 2012.