Fra i più richiesti solisti del nostro tempo, Jean-Yves Thibaudet possiede la rara dote di unire una sensibilità musicale poetica a capacità tecniche straordinarie. Il suo talento nell’attribuire a ogni opera eseguita una coloratura e una sonorità sorprendenti ha spinto il New York Times a scrivere che “ogni nota da lui eseguita è una perla (…); la gioia, la brillantezza e la musicalità delle sue interpretazioni non possono sfuggire a nessuno.” La sua profondità musicale e il suo naturale carisma sono alla base della sua carriera nel mondo intero fatta di trent’anni di apparizioni in pubblico e di oltre 40 registrazioni pubblicate.
Dopo tre notevoli concerti nell’estate 2011 a Tanglewood, dove ha eseguito l’integrale delle opere pianistiche di Ravel, Thibaudet ha iniziato la stagione 2011/2012 con una tournée europea con l’Orchestra di Filadelfia sotto la direzione di Charles Dutoit. Egli costruisce ogni stagione sull’opera di determinati compositori, con una grande passione e una grande profondità di scavo nelle loro composizioni. Così la stagione 2011/2012 si concentra su Liszt, Ravel e Saint-Saëns. Con Angelika Kirchschlager si è esibito alla Carnegie Hall di Nuova York e con l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam ha girato l’Europa, mentre una lunga tournée con la Royal Philharmonic Orchestra l’ha portato negli Stati Uniti. La stagione si è conclusa con una serie di récital dedicati a Debussy – nel 150.o della nascita – in Germania e in Francia.
Thibaudet ha suonato ad Ascona nel 2001 e nel 2003.
